Innovazione Sostantivo Femminile: pubblicato il bando!

Pubblicato il bando INNOVAZIONE SOSTANTIVO FEMMINILE

1,0 milioni di euro per sostenere lo sviluppo di imprese femminili che presentino progetti caratterizzati da elementi di innovatività.

Un contributo a fondo perduto tra il 50% e l’80% dell’importo complessivo del Progetto presentato.

Chi può partecipare

Possono partecipare tutte le imprese femminili con sede operativa nel Lazio.

Si considerano Imprese Femminili:

  • la Libera Professionista donna;
  • l’impresa individuale il cui titolare è una donna;
  • la società di persone, la società cooperativa e lo studio associato in cui la maggioranza dei soci o associati è costituita da donne o la maggioranza delle quote di partecipazione è detenuta da donne;
  • la società di capitale in cui la maggioranza dei componenti dell’organo di amministrazione è costituita da donne o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne;
  • i consorzi composti dal 51% o più da imprese femminili come sopra definite.

Progetti Ammissibili

La Regione Lazio intende promuovere e valorizzare il capitale umano femminile sostenendo la creazione e lo sviluppo di MPMI femminili, in particolare favorendone i percorsi di innovazione mediante soluzioni ICT quali:

  • Innovazione e miglioramento di efficienza dei processi produttiviall’interno dell’azienda, in particolare attraverso l’introduzione di tecnologie digitali;
  • Innovazione e ampliamento della gamma di prodotti e/o servizi;
  • innovazione guidata dal design e dalla creatività;
  • Innovazione organizzativa e manageriale;
  • Innovazione di marketing e comunicazione, con particolare riferimento all’introduzione di strategie e strumenti di marketing digitale;
  • eco-innovazione, ovvero miglioramento delle performance ambientali aziendali; 
  • safety-innovazione, ovvero miglioramento dei livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e di responsabilità sociale dell’impresa, inclusa l’introduzione di tecnologie avanzate funzionali all’inserimento lavorativo di persone con disabilità.

Tipologie di Intervento

A. tecnologie digitali e/o soluzioni tecnologiche consolidate che permettono di elaborare, memorizzare/archiviare dati, anche in modalità multilingua, utilizzando risorse hardware/software distribuite o virtualizzate in rete in un’architettura di cloud computing, quali ad esempio: realtà aumentata, wearable wireless devices e body area network, texte data mining, micro-nano elettronica, IoT (Internet of Things), piattaforme di erogazione servizi, internet e web 2.0, social media, eCommerce, eSupply Chain, GIS (Geographic Information System), new media, editoria digitale, piattaforme per la condivisione e il riuso di contenuti, sistemi di tracciabilità per l’autenticazione di prodotti e l’ottimizzazione di processi logistici;

B. processi e sistemi di automazione industriale per il miglioramento della qualità del processo produttivo e dei prodotti (ad esempio macchine a controllo numerico), anche in termini di sicurezza e sostenibilità (riduzione impatto ambientale, riduzione utilizzo risorse, quali ad esempio energia e acqua);

C. processi e sistemi produttivi flessibili, quali sistemi robotizzati “intelligenti”, interfacce evolute uomo-macchina, sistemi di programmazione e pianificazione intelligente dei compiti, in particolare per il miglioramento dell’efficienza energetica dei processi;D. processi e sistemi di fabbricazione digitale, inclusa l’adozione di tecnologie digitali avanzate a supporto dei processi produttivi (ad esempio stampa 3D, prototipazione rapida, ecc.).

  • i Costi di Progetto da rendicontare per un importo non inferiore a 15.000,00 Euro; inclusi: attrezzature, software, licenze, applicativi digitali, brevetti, consulenze specialistiche;
  • i Costi del Personale a forfait, in misura pari al 10% dei Costi di Progetto da rendicontare;
  • i Costi indiretti a forfait: in misura pari al 5% dei Costi di Progetto da rendicontare.

Per maggioriinformazioni visita il sito di Lazio Innova